Barolo - E' stato arrestato il sig. Gepe Fuorissimo per il classico delitto di gelosia. L’ uomo, noto “cornuto” della zona meglio conosciuto nell’ ambiente come il “capriolo” era sposato con una giovane donna trentenne piacente ed alquanto disponibile. Il delitto si è consumato nelle mura domestiche; il sig. Fuorissimo appena rientrato dal suo lavoro notturno è accasato scoprendo la moglie in babydoll in dolci attenzioni con un uomo, la quale alla vista del marito ha tentato di giustificarsi dicendogli che stava aiutando l’idraulico a smontare il rubinetto della vasca del bagno, perché l’idraulico era di una certa età e la sua mano lo avrebbe sicuramente aiutato nell’impresa. Il capriolo alla vista della moglie in tenuta da notte e con una chiave a tubo in mano e’ rimasto accecato dalla gelosia. Immediatamente e senza perdere tempo ha preso una pinza a pappagallo dalla borsa dell’idraulico e ha ferito a morte entrambi ed infine ha telefonato alla locale stazione dei Carabinieri consegnandosi spontaneamente. Gli inquirenti hanno dichiarato che il “capriolo” (Gepe Fuorissimo) ha confessato il duplice omicidio motivando l’ efferato gesto con queste parole: “erano due anni che avevamo un rubinetto di casa che gocciolava e almeno tre volte alla settimana venivano degli idraulici della zona per aggiustarlo ma il lavoro stranamente iniziava e non si concludeva mai. Al mio rientro mattutino mi accorgevo che il rubinetto perdeva ancora e che mia moglie era sempre stanca”. La vicenda si è conclusa davanti al Magistrato il quale si è dimostrato alquanto nervoso e zelante nell’ applicare la legge. Per il delitto è stata inflitta la massima pena e da indiscrezioni si è saputo che parecchi Magistrati dopo il lavoro si dedicavano all’ hobby dell’ idraulica. (Notizia by ANSIA PRESS - Salvatore V.)